ABITARE MINIMO NELLE ALPI

EXISTENZMINIMUM IN DEN ALPEN
ESSENTIAL  LIVING  IN THE  ALPS


CONCORSO INTERNAZIONALE DI IDEE  
PROGETTAZIONE DI UN BIVACCO ALPINO  

Il Concorso internazionale di idee Abitare minimo nelle Alpi ha chiesto la progettazione di una cellula abitativa minima, autonoma, reversibile (bivacco) destinata al ricovero temporaneo, da collocarsi lungo un sentiero in quota in area alpina.

La partecipazione al Concorso, aperta a gruppi di giovani architetti, ingegneri, industrial designers under 40 italiani e stranieri, ha fissato come punti di valore del progetto la qualità architettonica, la sostenibilità economica, energetica e ambientale, la durabilità e la realizzabilità della struttura.

Il concorso ha affrontato il tema dell'abitare in territorio montano, nelle terre alte, indagando situazioni marginali, estreme del vivere nell'ambiente alpino per contribuire a ripensare i canoni del rapporto tra uomo e territorio sulla base di concetti come responsabilità e sobrietà.

 

mostra Il Concorso di idee è nato all'interno di aperto_2012 fare_arte al confine, una rassegna di arte pubblica dedicata al tema dell'abitare nell'area alpina.

Il Concorso, aperto dal 15 marzo al 22 aprile 2012 ha registrato la consegna di circa 200 proposte progettuali.

La Mostra dei progetti, presentata al MAGA di Gallarate e alla Fiera della Sostenibilità nella Natura alpina in Valle Camonica è divenuta itinerante e percorrerà le Alpi, dove richiesta.

L'Abitare nelle Alpi

progetto artistico

pluriennale transvallivo


insubrica

Insubrica: Confini e aperture

aperto_2012 art on the border dedicata al tema del "fare arte al confine e sul confine" è una manifestazione di arte contemporanea che intende stabilire un colloquio dialettico con i luoghi e la storia del territorio. Dopo ferro (2010) e legno (2011), il tema 2012 è la pietra.
All'interno del progetto di arte contemporanea aperto_2012 art on the border è organizzata l'inaugurazione finale dell'opera di Hannes Egger, impostata sulla Linea insubrica che attraversa tutte le Alpi ed è collocata immediatamente a nord di Edolo. Nell'incontro pubblico si parla di confini fisici e culturali e della loro rappresentazione: raccontare la linea di scontro tra le placche continentali che hanno generato le Alpi da un punto di vista geologico, geografico e antropologico, permetterà di leggere e intrecciare forme della natura e forme del pensiero.
Il confine come linea, come fascia geografica e mentale, un'attitudine o una disposizione, un'apertura spazio e di senso: ne discutono in forma colloquiale Franco Farinelli, uno dei massimi geografi Italiani, e Matteo Meschiari, scrittore antropologo del paesaggio, attorno alle sollecitazioni poste da Claudia Losi e Giorgio Azzoni. Un modo per parlare di terre vissute e interpretate dagli uomini.
sabato 17 novembre 2012 ore 15.00 Incudine

ritrovo in piazzetta
Sopralluogo sulla Linea Insubrica e inaugurazione dell'opera Benvenuto in Africa di Hannes Egger
ore 16.00 Edolo
auditorium 'L. Chiesa' Biblioteca Civica Saluto di apertura, Vittorio Marniga (Sindaco di Edolo)
Presentazione del progetto aperto_2012, Giorgio Azzoni (Direttore artistico Distretto Culturale Valle Camonica) Insubrica Linea Insubrica,
lectio brevis
di Michele Zucali geologo (Università degli Studi di Milano)
Presentazione dell'opera artistica di Hannes Egger, Denis Isaia, curatore
Confini e aperture

Tavola rotonda con: Franco Farinelli, geografo (Università degli Studi di Bologna)
Matteo Meschiari, antropologo (Università degli Studi di Palermo)
partecipano
Claudia Losi, artista visiting professor di aperto_2012
Giorgio Azzoni, architetto
ore 17.30 conclusioni

Invito Insubrica